© Foto: Remo Emiliani
© Foto: Remo Emiliani
![]() Valeria Montanari |
---|
![]() Alice Bisanti |
![]() Paolo Ballanti |
![]() Ana Liz Ojeda |
![]() Giovanni Valgimigli |
© Foto: Nicola Dal Maso - Ribalta Luce Studio
Il Tetraone
Musicisti di Accademia Bizantina
Valeria Montanari pianoforte
Ana Liz Ojeda violino
Alice Bisanti viola
Paolo Ballanti violoncello
Giovanni Valgimigli contrabbasso
Scarica la scheda di presentazione e i programmi proposti
Il Tetraone è un quartetto con pianoforte formatosi nel 2011 in seno ad Accademia Bizantina.
Il Tetraone naturalmente utilizza strumenti originali con particolare attenzione alla montatura, all'accordatura e al temperamento del periodo storico.
L'utilizzo di questi mezzi, uniti allo studio filologico della partitura, alla cura del suono, alla ricerca dei timbri storici e della trasparenza, permettono la realizzazione di nuove letture ed interpretazioni del grande repertorio per questa formazione.
Il quartetto si amplia ed evolve con l'aggiunta di Giovanni Valgimigli, contrabbassista di Accademia Bizantina, per riscoprire il repertorio di quintetto col contrabbasso, il cui brano più famoso è certamente "La Trota" di Franz Schubert, ma che riserva tante altre sorprese, di grande interesse e bellezza.
A novembre 2019 è uscito il primo CD per Novantiqua Records, in cui l’ensemble ha inciso il Quartetto Op. 16 di Beethoven e il Quintetto D667 Op. post. 114 "La Trota" di Schubert.
Di fondamentale importanza, fin dalla formazione dell’ensemble, è la collaborazione con Francesco Zanotto Strumenti, che affianca i musicisti del Tetraone con la sua prestigiosa collezione di strumenti a tastiera e permette loro di abbinare il giusto strumento ad ogni periodo storico.
Partner: Francesco Zanotto Strumenti - www.zanottostrumenti.it
Ascolta il CD "Il Tetraone":
https://open.spotify.com/album/6NiNIjy7U9YEk7rQKl9nr6
[Novantiqua Records, 2019]
Commenti al disco:
Ottavio Dantone (direttore di Accademia Bizantina):
"Il Tetraone nasce all’interno di un ideale “grande quartetto” come l’Accademia Bizantina, sposandone la filosofia e chiudendo un cerchio perfetto nella forma più genuinamente cameristica.
Quello che colpisce di questo gruppo è la chiara adesione a concetti estetici maturati in anni di studio e lavoro comune nella nostra Orchestra, unita a una personalità e a una natura comunicativa sorprendenti.
Qualità ed emozioni che seducono."
Stefano Fiuzzi (direttore artistico dell'Accademia Bartolomeo Cristofori)
"Il modo di fare musica del Tetraone rispecchia in maniera personalissima una idea di rigore stilistico non aridamente accademico, che non esclude la gioia e il divertimento di suonare insieme, ma che anzi consente alla personalità interpretativa di ciascuno grande libertà di esprimersi dialogando con spontaneità e freschezza davvero coinvolgenti.
Bravissimi tutti, si percepisce all'ascolto la complicità, il piacere e insieme la passione e il divertimento nel "musizieren"...."
VIDEO